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  • Antonio Nicita

Agcom su Piano banda larga del Governo


Agcom ha espresso un apprezzamento generale all'azione del Governo, rinviando valutazioni specifiche dopo la lettura dettagliata del PIano e, in particolare, dei processi di implementazione che saranno avviati. Qui il testo del comunicato stampa Agcom.

Per quanto mi riguarda, un aspetto positivo generale del ‘Piano’ è l’esistenza stessa di linee guida e l’avvio di un coordinamento per le politiche pubbliche, dopo anni di discussioni e dibattiti. L’approccio seguito dal Governo è doverosamente pragmatico ma è anche lungimirante arrivando anche oltre il 2020.

Va poi apprezzato il tentativo di favorire investimenti che possono progressivamente portare la fibra più vicino possibile all’utente, anche scalando le attuali tecnologie e senza quindi imporre soluzioni tecnologiche al mercato, agendo piuttosto dal lato degli incentivi e quindi nel pieno rispetto del principio della neutralità tecnologica.

L' Agcom con la sua analisi di mercato ha già posto le basi per una regolazione incentivante che spinga il più possibile la migrazione verso la fibra. Ci siamo già messi al lavoro per valutare approfonditamente tutte le novità del Piano nonché eventuali questioni meritevoli di ulteriore attenzione dal punto di vista regolamentare. Agcom agirà comunque, secondo le sue prerogative, in modo costruttivo affinchè quadro regolatorio europeo e politiche pubbliche siano reciprocamente coerenti e volte alla realizzazione di finalità comuni per lo sviluppo digitale del Paese.

Personalmente apprezzo molto l’accelerazione impressa dalla nuova versione del Piano alle politiche dal lato della domanda, ai voucher, si tratta di strumenti che, oltre ad essere neutrali dal punto di vista tecnologico, possono davvero fare la differenza in termini di velocità nell’ adozione dei servizi. E’ un tema centrale che a mio avviso va rilanciato e rafforzato ed eventualmente ravvicinato anche nella sua adozione temporale.

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